Le scadenze delle 3 rate dell’IMU :
Saldo Acconto IMU:
Lunedì 17 dicembre 2012 conguaglio finale.
I° Acconto IMU: 16 giugno che cadendo di sabato slitta al 18 giugno 2012 pari al 33%
II° Accconto IMU: 16 settembre pari al 33%
(per coloro che hanno scelto 3 rate)
Si possono scegliere anche solo due rate e pagare la seconda alla scadenza di dicembre.
17/12/2012 termine ultimo per versamento del saldo della tanto odiata IMU.
L’Associazione Consumatori Nero su Bianco ricorda, a chi non
fosse riuscito ad effettuare il saldo entro il termine del 17/12/2012, la facoltà di pagare l’IMU oltre la data stabilita, ovviamente con aggravio di spese, seppure contenuto, così come riportiamo qui di seguito: Il pagamento in ritardo, tecnicamente detto
“ravvedimento operoso” può avvenire secondo tre diversi modi in relazione al differimento dei termini rispetto alla scadenza originaria. ( rispettivamente entro i 14 giorni, dal 15° giorno al 30° giorno e dal 30° giorno ad un anno.
I termini dei ravvedimenti e come calcolarli
- Quando il pagamento viene effettuato entro i
14 giorni successivi alla scadenza del termine la sanzione applicabile si riduce allo 0,2% per ogni giorno di ritardo; in questo caso quindi entro il giorno 30/12/2012.
- In caso di ritardo rispetto alla scadenza originaria dal
15° giorno fino al 30° giorno la sanzione sarà del 3%; in questo caso entro il giorno 15/01/2013.
- Successivamente occorre utilizzare il ravvedimento che prevede come termine un anno dalla data del’omesso versamento, ossia 16/12/2013. La sanzione prevista sarà del 3,75% . Ricordiamoci che alla sanzione vanno aggiunti gli interessi legali in vigore, che per l’anno in corso è del 2,5%.
Per il calcolo dell'IMU è necessario conoscere il valore della
rendita catastale
(reddito dominicale per i terreni) e della
categoria catastale,
cui appartiene l'immobile. La rendita catastale è
reperibile dalla visura catastale, o sull' atto di compravendita, oppure nella dichiarazione dei
redditi, o ancora sul sito dell'
Agenzia del Territorio.
Come
si calcola: .....
Calcolatore on line
• rivalutare la rendita catastale del 5%;
• moltiplicare per il coefficiente
che varia a seconda del tipo di immobile:
- 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10;
- 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5;
- 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale D/5;
- 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10;
- 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5. Tale moltiplicatore è elevato a 65 a decorrere dal 1º gennaio 2013;
- 55 per i fabbricati classificati nella categoria
catastale C/1.
• moltiplicare per l'aliquota
• aliquota per la prima casa 0,4%;
• aliquota per la seconda casa 0,76%; • 0,2% per i
fabbricati rurali strumentali.
• detrazione di € 200 (solo per la prima casa);
•
detrazione di € 50 per ogni figlio di età fino a 26 anni, convivente nella prima casa
( anche se non a carico), fino al massimo di € 400,00
(solo per la prima casa)
(valevole solo per gli anni 2012- 2013).
Come si paga:
Il pagamento deve essere fatto esclusivamente tramite modello F24 (disponibile
anche il mod. semplificato), pagando online sul sito dell’Agenzia delle entrate (occorre essere registrati e avere il Pin d’accesso ) oppure in modo tradizionale in banca, negli uffici postali o presso gli agenti della riscossione (Equitalia).
Da dicembre 2012 sarà nuovamente possibile utilizzare il bollettino postale, le cui modalità di compilazione verranno rese note più avanti. Chi possiede la partita Iva potrà pagare esclusivamente per via telematica.
Il vecchio F24 può essere comunque utilizzato fino al 31 maggio 2013.
Elenco categorie Catastali
• GRUPPO A - Abitazioni e uffici
• A/1 : Abitazione
di tipo signorile
• A/2 : Abitazione di tipo civile
• A/3 : Abitazione di tipo economico
• A/4 : Abitazione di tipo popolare
• A/5 : Abitazione di tipo ultrapopolare
• A/6 : Abitazione di tipo rurale
• A/7 : Abitazione in villini
• A/8 : Abitazione in ville
• A/9 : Castelli, palazzi artistici e storici
• A/10: Uffici o studi privati
• A/11: Abitazione tipici dei luoghi
• GRUPPO
B - Immobili destinati a servizi
• B/1 :Collegi,convitti,educandati,ricoveri,orfanotrofi,ospizi, conventi,seminari,caserme
• B/2 : Case di cura e ospedali senza fini di lucro
• B/3 : Prigioni e riformatori
• B/4 : Uffici pubblici
• B/5 : Scuole e laboratori scientifici
• B/6 : Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede
in edifici della categoria A/9
• B/7 : Cappelle e oratori non destinati all’esercizio di pubblico culto
• B/8 : Magazzini sotterranei per depositi di derrate
• GRUPPO
C - Immobili commerciali e pertinenze
• C/1 : Negozi e botteghe
• C/2 : Magazzini e locale di deposito
• C/3 : Laboratori per arti e mestieri
• C/4 : Fabbricati e locali per esercizi sportivi senza fine di lucro
• C/5 : Stabilimenti Balneari e di acque curative
• C/6 : Stalle,scuderie,rimesse ed autorimesse
• C/7 : Tettoie chiuse o aperte
• GRUPPO
D - Immobili a destinazione speciale
• D/1 : Opifici
• D/2 : Alberghi e pensioni
• D/3 : Teatri,cinematografi,sale per concerti e spettacoli e simili con fini di
lucro
• D/4 : Case di cura ed ospedali con fini di lucro
• D/5 : Istituti di credito,cambio ed assicurazione
• D/6 : Fabbricati e locali sportivi con fini di lucro
• D/7 : Fabbricati costruiti od adattati per le speciali esigenze di attività
industriale
• D/8 : Fabbricati costruiti od adattati per le speciali esigenze di attività
commerciali
• D/9 : Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti
privati soggetti a pedaggio
• D/10 : Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole
• GRUPPO
E - Immobili a destinazione particolare
• E/1 : Stazione per servizi di trasporto,terrestri,marittimi ed aerei
• E/2 : Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio
• E/3 : Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche
• E/4 : Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche
• E/5 : Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze
• E/6 : Fari,semafori,torri per rendere d'uso pubblico l'orologio comunale
• E/7 : Fabbricati destinati all'esercizio pubblico di culto
• E/8: Fabbricati e costruzioni nei cimiteri ad esclusione di colombari,tombe di
famiglia e sepolcri
• E/9 : Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie
precedenti del gruppo E
• GRUPPO
F - Entità urbane
• F/1 : Area urbana
• F/2 : Unità collabente
• F/3 : Unità in corso di costruzione
• F/4 : In corso di definizione
• F/5: Lastrico solare
•
T - Terreni
COME
ASSOCIARSI..
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